TECNICHE DI RESPIRO
“Il respiro è un ponte fra te e il tuo corpo; ti connette e ti ricongiunge costantemente al corpo. Il respiro è anche un ponte fra te e l’universo, perché tu sei parte dell’universo. Ogni cellula del tuo corpo è parte dell’universo e il respiro è il ponte. Se il ponte viene a mancare, tu non sei piú nel tuo corpo, se il ponte è rotto, tu non sei piú nell’universo.
Entri in una dimensione sconosciuta oltre lo spazio-tempo. Quindi il respiro è anche il ponte fra te e il tempo e fra te e lo spazio. e se possiamo diventare consapevoli del nostro respiro possiamo trascendere il tempo e lo spazio”. Osho
Nella storia della terapia ad orientamento somatico (Rebirthing, Respirazione Olotropica, Respirazione Dinamica, Breath Work) il respiro è stato utilizzato come strumento elettivo, una chiave in grado di aprire le porte che consentivano il passaggio da un livello somatico a uno emozionale.
In situazioni di reale disagio fisico e emotivo, la respirazione profonda può essere utilizzata come strumento per l’emotional release, ossia per una liberazione emozionale dei blocchi psicosomatici. Se si respira profondamente in un blocco, sia fisico (percepito come dolore o tensione), che psicologico (chiusura o inibizione emotiva o cognitiva), si induce la persona a sciogliere le energie o le emozioni in esso “bloccate”, compresse o congelate.
L'utilizzo consapevole di questo veicolo quindi, oltre che portare alla liberazione delle tensioni somatiche ed emozionali, apre una porta diretta sull'inconscio e sulle radici psicologiche dei condizionamenti e dei traumi, rievocando memorie, immagini e ricordi da tempo rimossi. Un utilizzo consapevole delle tecniche di respiro offre la possibilità di lavorare sulle componenti cognitive e psicodinamiche in modo creativo e integrato accellerando processi di comprensione e di cambiamento.
Diventando consapevoli del proprio respiro si può sperimentare liberamente e pienamente la propria energia vitale ed avere accesso ad una dimensione più intima e integra del proprio Sé.
Entri in una dimensione sconosciuta oltre lo spazio-tempo. Quindi il respiro è anche il ponte fra te e il tempo e fra te e lo spazio. e se possiamo diventare consapevoli del nostro respiro possiamo trascendere il tempo e lo spazio”. Osho
Nella storia della terapia ad orientamento somatico (Rebirthing, Respirazione Olotropica, Respirazione Dinamica, Breath Work) il respiro è stato utilizzato come strumento elettivo, una chiave in grado di aprire le porte che consentivano il passaggio da un livello somatico a uno emozionale.
In situazioni di reale disagio fisico e emotivo, la respirazione profonda può essere utilizzata come strumento per l’emotional release, ossia per una liberazione emozionale dei blocchi psicosomatici. Se si respira profondamente in un blocco, sia fisico (percepito come dolore o tensione), che psicologico (chiusura o inibizione emotiva o cognitiva), si induce la persona a sciogliere le energie o le emozioni in esso “bloccate”, compresse o congelate.
L'utilizzo consapevole di questo veicolo quindi, oltre che portare alla liberazione delle tensioni somatiche ed emozionali, apre una porta diretta sull'inconscio e sulle radici psicologiche dei condizionamenti e dei traumi, rievocando memorie, immagini e ricordi da tempo rimossi. Un utilizzo consapevole delle tecniche di respiro offre la possibilità di lavorare sulle componenti cognitive e psicodinamiche in modo creativo e integrato accellerando processi di comprensione e di cambiamento.
Diventando consapevoli del proprio respiro si può sperimentare liberamente e pienamente la propria energia vitale ed avere accesso ad una dimensione più intima e integra del proprio Sé.
TECNICA CRANIO-SACRALE UPLEDGER
“ Nel suo aspetto più delicato la terapia cranio sacrale è un viaggio, intrapreso con l’altro, verso quel livello dell’essere dove non c’è patologia”. Mike Boxhall
Il massaggio cranio-sacrale è una tecnica olistica, non invasiva. Un tocco delicato e leggere manipolazioni dell’operatore sulle ossa craniche e sulla colonna vertebrale nelle zone contratte in caso di stress/traumi, alla ricerca di un “contatto” con il ritmo cranio-sacrale che andrà ascoltato, assecondato e stimolato. Grazie ai vari collegamenti tra i sistemi che regolano il funzionamento dell’organismo, il massaggio è in grado di apportare benefici a tutti i livelli: da semplice trattamento anti-stress, al riequilibro posturale, ai muscoli, all’apparato gastroenterico e respiratorio. Si effettua da vestiti. ll trattamento è in grado di agire profondamente sul sistema nervoso, influenzando il sistema ormonale, immunitario e favorendo l’armonia degli stati psicoemotivi.
Il massaggio cranio-sacrale è una tecnica olistica, non invasiva. Un tocco delicato e leggere manipolazioni dell’operatore sulle ossa craniche e sulla colonna vertebrale nelle zone contratte in caso di stress/traumi, alla ricerca di un “contatto” con il ritmo cranio-sacrale che andrà ascoltato, assecondato e stimolato. Grazie ai vari collegamenti tra i sistemi che regolano il funzionamento dell’organismo, il massaggio è in grado di apportare benefici a tutti i livelli: da semplice trattamento anti-stress, al riequilibro posturale, ai muscoli, all’apparato gastroenterico e respiratorio. Si effettua da vestiti. ll trattamento è in grado di agire profondamente sul sistema nervoso, influenzando il sistema ormonale, immunitario e favorendo l’armonia degli stati psicoemotivi.